Nell’ideare un
nuovo progetto espositivo, mi è
inevitabile pensarlo in termini di
varietà poiché l’espressione
artistica - se di qualità - si
esprime sotto forma di infinite
sfumature e ricerche. Gli artisti
seguono il proprio percorso, i
propri stimoli e pulsioni ovvero, la
forza della propria energia
creativa, così come la seguo io
quando, nel mio lavoro di curatrice
ed organizzatrice, tramite loro do
vita e forma ad una nuova ostra
. Il mio obiettivo consiste
nell’incanalare il flusso energetico
e creativo che proviene da tutti gli
autori partecipanti valorizzando le
opere d’arte - complessivamente ed
individualmente - attraverso una
esposizione di grande armonia
nonostante la presenza di
personalità e di risultati artistici
molto diversi tra loro.
Le più recenti esperienze lavorative
in qualità di curatrice - in
particolar modo la partecipazione
all’Art Melbourne in Australia e la
mostra “Little Treasures” (Piccoli
Gioielli) a Ferrara - mi hanno
profondamente aiutata nella scelta
della tematica alla quale peraltro
tengo sempre moltissimo perché,
diventata ormai una caratteristica
che contraddistingue le mie mostre,
potrà renderle, oltre che uniformi,
uniche in quanto gli artisti
riusciranno a sentirle proprie e ad
interpretarle in modo assolutamente
personale, originale ed innovativ
o. Per “Creative Energy” ho deciso
di soffermarmi sulla creatività
poiché sempre di più, grazie agli
scambi con artisti e colleghi, ma
anche visitando e partecipando a
mostre ed eventi della scena
artistica contemporanea, mi rendo
conto di quanto spesso ciò che
identifica un’opera d’arte,
conferendole un valore aggiunto e
trasformandola in un’opera dal
linguaggio universale, sia proprio
la forza creativa da cui scaturisce
un’energia capace di superare
barriere linguistiche, geografiche e
culturali e di fronte alla quale io
rimango incantata.
Durante le interminabili discussioni
con gli artisti, con cui ho la
fortuna di trascorrere del tempo
scambiando idee e opinioni, mi rendo
conto dell’innato ma anche impetuoso
desiderio di creare che li spinge
alla realizzazione dei lavori e che
sempre permette loro - questo è un
punto fondamentale del fare
artistico in tutta la sua purezza -
di divertirsi e di godere del
viaggio creativo all’interno della
tela o del materiale scultoreo.
La mostra
presenta al pubblico un gruppo di
artisti internazionali ed innovativi
che amano sognare, sperimentare e
soprattutto creare in pura libertà
di pensiero e che, interpretando in
modo personale il tema proposto,
rivelano forza, fantasia e talento
sviluppati in una eccezionale e
variegata scala di sfumature ed
espressioni. Ne risulta un
variopinto ma armonico percorso dove
non sarà possibile sottrarsi alle
emozionanti sensazioni generate
dalla purezza e dall’energia che si
coglie nelle vibrazioni cromatiche,
nel vigore del segno pittorico,
nelle composizioni formali e nella
varietà di textures.
Anche in questa
occasione percorriamo le Sale del
Castello Estense - perfetto e
suggestivo scenario così come lo è
la magica e affascinante città di
Ferrara - scoprendo un universo
artistico tenuto insieme
dall’energia creativa che avvolge
non solo ogni autore durante la
realizzazione delle proprie opere ma
anche, con forza, lo spettatore di
fronte a cui si schiude un
incredibile e sorprendente mondo a
volte misterioso ed enigmatico,
altre volte, invece, trasparente e
luminoso.
Paola Trevisan |